La voglia di vivere e di sopravvivere, nonostante tutto, nonostante le lacrime e soprattutto nonostante l’inaridirsi del sogno dinanzi alla ineluttabilità del reale; voglia di vivere che emerge in questa lirica intensa e appassionata che riscopre nella montagna la giusta forza per continuare a lottare. Una poesia matura, vigorosa e tenace, strutturata in versi liberi pregnanti di forte carica emotiva armonicamente intrecciata ad una rara sensibilità. [M.R.Teni]
Voglio correre verso la cima
per vedere dall’alto il mondo
per godere il panorama immoto.
Voglio camminare verso la cima
per respirare il paesaggio
che mi accompagna nel percorso.
Voglio passeggiare verso la cima
un passo leggero
con cui misurare il cammino
dove saltare qua e là
senza inciampare sui sassi acuti
sorridendo
perché di lacrime ce ne sono state tante
perché a volte i sogni si spengono
e la realtà deve dipingerne un acquerello lieve
perché la speranza deve viaggiare
insieme allo spirito canzonatorio
che resta dopo essersi rotte tutte le ossa
Perché… Semplicemente
….. è ora di vivere
© Mariantonietta Valzano
Foto Laura Beghini Vinicio Vandini
Cultura Oltre 
Camminare in montagna verso una cima riporta le cose al loro posto. Ogni affanno, ogni turbamento del cuore lascia il posto all’infinito .Lo sguardo si perde nel rincorrersi delle nuvole. La consapevolezza di non poter controllare ciò che ci circonda lascia spazio poco a poco alla meraviglia di ciò che ognuno può raggiungere volgendo lo sguardo in alto, oltre gli ostacoli , mettendo ogni giorno un passo dietro l’altro, nonostante il peso del proprio zaino.
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