Una lirica di suggestiva e rarefatta sensibilità che si nutre di immagini evocative nello stile modellato su un composto romanticismo, discretamente complice di sentimenti che scaturiscono dal profondo dell’anima. [M.R.Teni]
Repentini volteggi di sguardi,
ammiccanti e volatili pensieri
invocano desideri perduti.
Onde vibranti scuotono la mente
e le porte velate dei sogni
si schiudono oltre il destino.
Valico strade deserte
assaporando ricordi
di gioventù smarrita
e ancora ti cerco !
Oltre l’opaco riflesso,
oltre l’immoto silenzio
e intanto attendo!
Come rugiada sui vetri
scivolo evaporando nel nulla
ma ascolterò l’universo
percorrendo visioni confuse
e intrepido, deciso,
cercherò parole mielate
per dirti semplicemente
Ti amo.
Giuseppe Chiera