Un anelito alla libertà in una lirica intessuta di versi liberi che inseguono emozioni e desideri misti a rimpianto per il tempo che, inesorabilmente, passa ma non invano, perché insegna a ricominciare ogni giorno, partendo anche dagli errori passati. Una libertà che si avvalora nell’abbraccio con nuove consapevolezze di maturità raggiunta con gli anni. Una poesia che si muove splendidamente e si articola su versi equilibrati e tuttavia di forte intensità [M.R.Teni]
Vorrei avere una clessidra
per rendermi conto del tempo
che questa vita ancora mi può dare.
Vorrei avere una bussola
per sapere dove potrò arrivare.
Cancellerò i miei errori passati
per trovare ciò che ancora non ho
e me ne andrò in un grande deserto
per sentirmi libero,
solo per un po’.
Passano gli anni
e comincio a capire
che da soli si soffre un po’,
ma saprò arrivare
pure ad amare,
capendo che da soli non si può stare.
Continuerò a camminare,
con ferite che non posso curare
sapendo che forse cadrò
e soffrirò, piangerò
ma poi come sempre,
mi rialzerò.
Saprò lottare senza indugiare,
saprò osare senza esitare,
in questa vita,
che a volte é tanto dura
che quasi fa paura.
Arriverò in un oceano perduto,
e attraverserò fino all’ultimo respiro
le onde che mi assalgono senza pietà,
come mi assalgono gli sbagli
che il tempo sempre mi ricorderà.
Marco Messina