Per la rubrica “LA TUA POESIA”, pubblichiamo oggi la lirica di Giuseppe Chiera dal titolo “I colori della notte”.
Evocativa e magica, la lirica si preannuncia ricca di preziosismi stilistici già nei primi versi, nel canto del vento e nell’aria aulente che pervade la notte, avvolta in un silenzio senza tempo. Sensazioni eterogenee che fanno vibrare le corde dell’anima. [ M.R.Teni ]
Rime di stelle si levano all’infinito
e le colline imbiancate
ascoltano i canti del vento.
Attendo mestamente
vita nel ritroso
e mestamente luce
appare nell’oblio.
Aulente è l’aria
rapita da trasognata quiete
e ombre indefinite
disegnano drammatici pensieri.
Mi proietto smarrito
nei cerchi della mente
e nella mente trovo l’universo.
Eterno il silenzio
si ritrae nel tempo
e ogni cosa sarà
perché è ricordo.
Giuseppe Chiera