“Consigli per lettura” – gennaio 2020 – a cura di Mariantonietta Valzano


          Il ciclo di Sara

  di Maurizio de Giovanni

          Sara al tramonto 

     

 

 

 

 

  Le parole di Sara

     Erano anni che non divoravo 250 pagine in un giorno…anni in cui talvolta ho temuto di non riuscire più a leggere. De Giovanni delinea una trama ricca di elementi introspettivi. L’intreccio delle storie si dipana attraverso un delitto da chiarire, un mistero da svelare, portando alla luce le contraddizioni della nostra società, della politica opportunista che utilizza risorse discriminando reati a seconda del fine.

Lo scrittore, pur nella finzione, palesa l’intrigo del nostro tempo che attraverso i protagonisti, affronta in modo in critico l’utilizzo invasivo dei mezzi tecnologici che possono infiltrarsi nella vita di ognuno di noi. Contralto alla tecnologia, fredda e troppo logica, le capacità di decodifica di Sara, in grado di comprendere, attraverso il movimento delle labbra, ogni conversazione a distanza e di sviscerare la verità che si cela nell’atteggiamento e nella postura di una persona, arrivando sempre nel profondo dell’anima.

Sara che in controtendenza a questo mondo di apparenza, non nasconde la sua essenza sotto orpelli e make-up ma riluce di una bellezza sensuale, tanto sofisticata quanto sacrificata al dolore.

Sara che cerca di recuperare un rapporto con il perduto figlio attraverso la sua compagna che attende un bimbo, eredità in cui si fonda una rinascita personale da cui ripartire e credere di nuovo nella vita.

Sara che viene richiamata in servizio, senza essere in servizio, che con il suo operato e il suo acume risolve situazioni in cui la giustizia non è lineare, ma frutto di sacrificio. Un sacrificio che scende a patti con le regole.

Semplicemente Sara, una donna che ha vissuto il suo amore negando una intera vita precedente, capace di scelte feroci, capace di comprendere oltre la logica, oltre il dovere, oltre…

Una lettura che appassiona superando anche le ripetizioni degli antefatti che l’autore fa nei due volumi, che possono essere letti anche singolarmente senza seguire scansione temporale.

Mariantonietta Valzano