Abbiamo già conosciuto ed apprezzato, nelle pagine precedenti della nostra rivista, le liriche di Pietro Pancamo e oggi torno volentieri a pubblicare questa lirica che mi ha affascinat0 con il suo stile rarefatto ed elegante, quasi evanescente tra “...gli intercalari del silenzio…”. E’ una scrittura sobria ma efficace nel suo essenziale ritrovamento di sensazioni. ( M.R:Teni )
Filosofia
Parole e frasi sono gli intercalari del silenzio
che smette, ogni tanto,
di pronunciare il vuoto.
Allora qualche indizio di materia
deforma l’aria,
descrivendo le pause del nulla
prima che il silenzio
si richiuda.
(Le mani si infrangono
contro un gesto incompiuto)
Pietro Pancamo