Per la rubrica “LA TUA POESIA”, pubblichiamo oggi la lirica di Giuseppe Milella dal titolo “Il vento ed il mare”.
L’incontro tra due elementi della natura diventa metafora di emozioni vivide che respirano due anime innamorate, in un panteismo naturalistico che trascende la corporeità e diventa tutt’uno con gli elementi dell’ambiente circostante. Un tessuto poetico in versi liberi che asseconda le movenze della sensibilità creativa del poeta e che innalza verso le vette del sogno.
[ M.R.Teni]
Ed è proprio in quell’attimo in cui il mare incontra il vento
Lì quando il mare sussurra il suo canto,
la melodia del vento si alza, librandosi
e nel cielo si disperdono profumi e suoni.
L’orizzonte è indefinito, immenso
si insinua, tra le fessure della nostra anima,
dando voce ad una senso celato nel nostro animo
di libertà, di movimento verso spazi inesplorati.
Danzano libere le onde del mare
al tocco brioso e passionale del vento,
ondeggiano le maree, perdendosi in infinite sfumature di colori
un movimento infinito, come le emozioni dei nostri cuori .
Un respiro di vita, di passione,
intriso di salsedine ed estasi senza tempo,
che incanta la nostra vita, facendoci sognare,
in un tutt’uno, come amanti ….l’abbraccio tra il vento ed il mare.
Giuseppe Milella

ph mrt