“MAUTHAUSEN, IMPOSSIBILE DIMENTICARE !” di Teresa Pascali


Nei ” Giorni della memoria ” penso al campo di concentramento di Mauthausen visitato con la mia classe Quinta ! Un ‘ esperienza unica ed emozionante tanto da scrivere una poesia !
Il campo di Mauthausen è un luogo che lascia senza parole, dove si può osservare come la malvagità umana abbia potuto mietere le sue vittime. Vi era una stanza dove su una lastra di marmo sezionavano i cadaveri, vicino ai forni crematori dove poi venivano bruciati !
DEDICATA A CHI NON HA POTUTO DIFENDERSI !

ph Sara Fina

MAUTHAUSEN, IMPOSSIBILE DIMENTICARE !

Vi ho visto mentre arrivavo a Mauthausen!

Tremava il cuore

dinanzi ai vostri volti provati

alle scarnite membra

a quegli occhi muti

senza luce

senza identità .

In brevi istanti di sogno,

trasparenti sembianze,

si fecero innanzi .

Non corpi

ma simulacri

s’ appressavano per salutarmi e

con la mano tristemente li attraversai .

Mi aspettavano nel luogo

del dolore

provato

consumato

impresso

nelle stanze dell’ orrore

a Mauthausen!

Agnelli sacrificati dall’ umana follia

increduli sguardi vuoti di speranza

ombre perse nell’ oblio del mondo.

Innocenti fremiti di paura

di sgomento

in quel luogo di prigionia

di bianco pianto vestito .

L’ odore acre del martirio

del sangue immolato

è forte

lo avvertiamo tutti

Impresso nell’ aria

ovunque !

Nell’ ultima stanza

un libro

testimone del tempo,

conserva parole d’ Amore e di

Speranza .

 Teresa Pascali