“Consigli per lettura” – settembre 2019 – a cura di Mariantonietta Valzano


         Ann Cleeves

    La maledizione del corvo nero

      Ciclo Ispettore Jimmy Perez

Ann Cleeves è una scrittrice britannica con all’attivo una considerevole produzione di romanzi gialli. In Italia i suoi lavori sono stati tradotti e pubblicati da Newton Compton di cui ho letto il titolo in oggetto. Gli altri li ho letti in lingua, che consiglio. La scrittrice è la madrina dei personaggi dell’Ispettore Jimmy Perez dell’Isola di Fair, in sevizio al distretto di polizia di Lerwick nelle Shetland e dell’Ispettrice Vera Stanhope in servizio nel distretto inglese del Northumbria.  Lo stile è asciutto ma non privo di pertinenti descrizioni ed in particolare mi hanno colpito le analisi dell’universo umano in cui si muovono i paesaggi. La scrittrice ha alternato nei primi capitoli le vicende dei protagonisti sviluppando una trama corale che poi fluisce nell’epilogo, in un susseguirsi di vicende ed eventi che catturano l’attenzione del lettore. Ho molto apprezzato l’intarsio dei ricordi che, man mano nel dipanarsi della storia, emergono e vanno a caratterizzare i protagonisti, connotandone le debolezze, le paure e il loro slancio vitale. La realtà in cui si svolge la vicenda è una realtà provinciale. Le Isole Shetland, un arcipelago in cui le persone condividono le loro esperienze e, come sempre accade, i pregiudizi. Nel leggere il libro mi sono chiesta perché molti sono vittime di colpevolezza essendo innocenti; perché vengono stritolati dal modo di pensare che non accetta le diversità evitando di vedere le gocce di dolore e le difficoltà, per non prendersene carico. Intrinsecamente la Cleeves impone al lettore una riflessione, che la società moderna relega sempre più ai margini, ed è quella dell’assenza di giudizio che si dovrebbe sempre seguire come prassi. Infatti, anche quando le apparenze guidano verso una strada, il percorso si rivela pieno di errori, i quali possono emarginare senza possibilità di appello le persone, condanna che causa una perdita di sé stessi.

Forse oggi ancor più nell’era dei social, in cui l’urlo e l’aggressività sono Pubblico Ministero e Giudice, nonché fonte di verità assolute, l’Umanità tutta è chiamata a fare un atto di responsabilità e consapevolezza per scrollarsi abitudini e false idee, riconducendo la ragione e la sensibilità al timone della propria esistenza.

Dai libri con protagonista l’Ispettore Perez è tratta anche una serie televisiva Shetland, la cui sceneggiatura è abbastanza aderente agli scritti ed in particolare l’attore Douglas Henshall protagonista è molto bravo. Inutile dire che vale la pena vedere anche i luoghi, il paesaggio è veramente pieno di scorci di infinito.

Mariantonietta Valzano