RUBRICA “CONSIGLI PER LETTURA” a cura di Mariantonietta Valzano


valzanoSi inaugura nel mese di febbraio una nuova rubrica a cadenza mensile “Consigli per lettura” ,curata dalla nostra collaboratrice Mariantonietta Valzano. Si invitano i lettori a commentare e approfondire con propri contributi scrivendo alla redazione: cultura.oltre@libero.it

 

Gentili lettrici e lettori,
questa settimana ha inizio un percorso di letture che consiglio in ambiti un po’ fuori dal coro, quel tanto che basta per non seguire un solo sentiero.
Quel tanto che basta per far sorgere dubbi domande e dare avvio ad un percorso che conduca, ognuno nel modo che riterrà più consono alla propria sensibilità, a risposte che esulino da ciò che il comune “divulgatore di idee”, sia esso convenzionale o meno, ci propone o propina quotidianamente.
Siamo ormai tutti un po’ attori e vittime di urla e giudizi che vagano in modo incontrollato sul web come in televisione, dove ci si inganna di pensare mentre si viene convogliati verso giudizi gratuiti da persone che, ahimè, non rispecchiano i titoli con cui si presentano.
Ognuno potrà trarre le conclusioni da questa mia riflessione.
Ognuno deve trarre le conclusioni delle proprie riflessioni….
E con semplicità coltivare il senso critico che alimenta la conoscenza umana.
Prima di iniziare con i “consigli per letture” vorrei porre l’attenzione su un fatto alquanto straordinario.
Il diciotto corrente mese si è tenuto uno sciopero delle librerie indipendenti, LIR di Roma; ne sono venuta a conoscenza per caso e rimasta molto colpita in quanto non avevo mai avuto notizia di una simile iniziativa, anche perché mi sono chiesta…perché un simile atto da parte di realtà che vivono sottotraccia???
La risposta …. In Italia esiste una legge che contempla di porre sullo stesso livello piccole librerie, grandi librerie e librerie online. Ma basta andare in una grande libreria o sul web per vedere che questa legge, viene costantemente aggirata: ci sono sconti che le piccole realtà non possono assolutamente permettersi, rimanendo così tagliate fuori dal mercato.
E allora???
Questa non è una buona legge.
In Francia e in Germania sono stati presi provvedimenti che consentono una pacifica convivenza di tutti, consentendo al lettore di scegliere se acquistare un libro in una piccola libreria di quartiere come nella grande libreria di catena o sul web.Tutti i soggetti convivono pacificamente con successo.
Perché in Italia non è possibile???
Ecco a voi la prima domanda…

Codice Al-Qaeda
La guerra fantasma
Alex Berenson

Alex Berenson è un giornalista investigativo americano, e stato in forze al New York Times per vario tempo come reporter, prima di lasciarsi andare a tempo pieno nell’attività di scrittore di spy stories, il cui protagonista è un agente della CIA John Wells. I romanzi affrontano con dovizia di particolari i meccanismi della stessa agenzia e i rapporti internazionali tra gli stati, le attività e le cospirazioni terroristiche di Al-Qaeda e non solo. Si inizia con l’introduzione di Wells sotto copertura nel mondo qaediano (temine che non so se esista???), come adepto e aspirante martire,per arrivare a dipanare trame cospiratorie internazionali, dalla Russia alla Cina, dall’Iran all’Arabia Saudita, dall’Egitto a…agli stessi Stati Uniti. Tutto accade in un susseguirsi di vicende politiche, economiche e umane che gettano in uno stato di crisi esistenziale il nostro protagonista, che durante la sua prima missione, si converte all’Islam pur rimanendo il più fedele servitore dei principi della Costituzione Americana, credendo in quei valori che fanno rinnegare il tatticismo e i complotti disumanizzanti vergati di torture. John Wells nonostante il suo essere musulmano resta un eroe di una patria che combatte un Islam non ben distinto nello scenario internazionale, un uomo che per restare coerente con se stesso deve fare uno sforzo enorme, scontrandosi anche con chi alle leve del potere, non si fida di lui. O meglio…magari ha interesse a non fidarsi??? Quanti e quali sono gli interessi a doppio filo che legano il mondo occidentale al medio oriente ostaggio di se stesso???
Mi dispiace dire ciò che mi accingo a scrivere, nel nostro amato e vituperato paese pochi esempi di sano giornalismo investigativo, che in negli Stati Uniti molte volte ha fatto storia…o meglio ha cambiato proprio il corso di quegli eventi politici che sono alla base delle vicende storiche di una nazione. Tutti, credo, ricordano il ben noto scandalo Watergate, Bob Woodward e Carl Bernstein reporter del Washington Post ormai sono storia americana.
Oppure in Italia la cassa di risonanza si conferisce solo a un giornalismo di maniera, anch’esso condotto verso un fine stabilito quale il torpore del pensiero comune sui fondamentali episodi della vita politica ed economica del nostro Paese???
Aggiungo in ultimo che alcuni di questi nostri esponenti di vero giornalismo oggi non ci sono più, vittime di morte violenta o quanto meno misteriosa….
Torniamo quindi al nostro autore.
Entrambi i titoli sopracitati sono editi da Feltrinelli. Consiglio comunque a tutti coloro che ne hanno la facoltà di leggere le versioni originali:
The Faithful Spy,
The Ghost War
The Silent Man
The Midnight House
The Secret Soldier
The ShadowPatrol
Sono libri dallo stile asciutto e linguaggio attuale e scorrevole. I personaggi sono dipinti senza sconti e con dettagli di reale visione dell’umana natura. Non ci sono descrizioni inutili, sebbene si manifestino anche in opere significative, tutto è essenziale nella profonda struttura del racconto.
Quindi anche chi si accostasse timidamente ad una lettura in lingua originale, si rassereni, un breve sforzo iniziale sarà premessa per il successivo fluire dei testi.
In verità non ho letto la versione italiana, non posso quindi esprimere una valutazione linguistica sulla traduzione, tuttavia consiglio la lettura delle opere di Alex Berenson per due motivi fondamentali:
primo
le storie descritte sono articolate e radicate nella reale situazione economica politico sociale mondiale; si nota come siano frutto di ricerca della verità e di come, senza remore di citare nomi, relazioni e accadimenti internazionali talvolta tenuti un po’ sottotraccia, si sia giunti ad uno scacchiere internazionale alquanto distopico;
secondo
sapendo che in madrepatria il nostro autore è premiato sia per la sua attività giornalistica che per quella di scrittore, ci può incuriosire una domanda
– ‘Ma sti americani che se leggono???-
la risposta potrebbe sorprenderci….
Un dubbio dovremmo poterci permettere.
‘ Come è pensabile che non sia mai stata intentata causa a chi scrive certe cose, mentre in Italia, anche per molto meno, si scatena un giro di giostra giudiziaria???’
Buona lettura a tutti
Mariantonietta Valzano