“Consigli per lettura – maggio 2021” – a cura di Mariantonietta Valzano


9788899782702_0_0_524_75“Scrigni di sale”
Aurora Cacciatore

È un racconto corale quello narrato, con maestria e una nota di piacevole leggerezza, da Aurora Cacciatore. La vita di un paese immaginario che già nel nome dà un senso di bellezza: Fiordiloto. Qui si intrecciano storie a formare una rete non sociale ma familiare. Le pagine descrivono il fluire del tempo con il suo carico di sogni, dolori, speranze, illusioni e sentimenti… tanti sentimenti. Un turbinio di umanità che si cela in ogni “SCRIGNO” viene alla luce in un dipanarsi di storie in cui ognuno di noi può riconoscersi: dall’entusiasmo e la felicità di Sophie, alla solitudine celata di Irene che resta bella nella sua silente tristezza; dai sogni di libertà di Yuri, alla forza inconsapevole di Leonardo; dal dolore di Livio alla testardaggine di Paolo, dall’ amore infinito di Wanda e Sandro fino alla speranza di un nuovo inizio di cui l’incipit è proprio nel finale.

Un mondo che ruota e gira su se stesso con “andate” e “ritorni”, con la delicatezza della descrizione quotidiana, fatta di piccoli passi, piccoli “scrigni” colmi di ogni goccia di vita.

 Tutto lo scritto, pregevole per linguaggio e forma, stilla positività, speranza, una dolcezza di sogno che vince sulle brutture e il dolore.

 Il divenire dialettico dei sentimenti che caratterizza i personaggi cattura il lettore che vive la storia di Yuri che insegue i suoi sogni di libertà come quelli di Sandro che finalmente trova l’amore.

 Alla fine si arriva all’ultima pagina con il cuore leggero e pieno di emozioni, uno “scrigno” di bellezza in questi tempi bui.

Mariantonietta Valzano