In questi giorni sta per uscire in Giappone il CD monografico del compositore salentino Biagio Putignano, intitolato MARI DI VOCE e contenente musiche elettroacustiche.
Inoltre, a Stoccarda il prossimo 13 Maggio 2016, h 19.00, presso il Landesmuseum BW, per la Rassegna “Italien musiziert” a cura di ARCES KULTUR e dell’Istituto Italiano di Cultura, la solista Nikola Lutz esegue in prima esecuzione assoluta UN INTRECCIO INATTESO (2016) su un leitmotiv di Richard Wagner, per sax alto solo.
In data da stabilirsi poi, a Baku in Azerbaijan sarà eseguito in prima mondiale anche il suo lavoro STRIATURE IN ECO (2015) per sax sopr., fisarmonica, viola e arpa.
È da sottolineare, inoltre, che diversi giovani compositori si sono formati tutti alla scuola del M° Putignano, docente del conservatorio di Bari, e/o in vari corsi liberi che egli ha tenuto in Italia e all’estero. Sono tutti compositori in carriera, alcuni di essi hanno fatto delle scelte diverse (musica applicata, operetta, musica elettronica), ma tutti si stanno distinguendo per una loro insita qualità nei lavori che fanno.
Si sono diplomati sotto la sua guida presso il nostro Conservatorio di Bari:
Vito Palumbo (docente conserv. Cosenza)
Francesco Scagliola (docente conserv. Bari)
Michele Maiellari (docente conserv. Matera)
Giuseppe Bini
Giovanni Castro
Pantaleo Gadaleta
Hanno studiato sotto la sua guida (in Conservatorio e in vari Corsi internazionali) anche
Enrico Tricarico (docente liceo coreutico Casarano)
Mario Rugge (che si dedica alla musica applicata)
Alessandro Aloisi
Infine i giovanissimi che stanno ottenendo riconoscimenti sono:
Francesco Vitucci (premiato a un concorso di composizione ad Osaka, in Giappone), Matteo Cavallo (che ha studiato in America, ma ha trovato qui la sua strada), Loïc Destremau (studente danese che ha seguito i corsi del M° Putignano a Trani, Lecce, Croazia, ed ora frequenta il biennio Erasmus a Bari),
Hadi Kadkhodazadeharani (studente Iraniano, anche lui formatosi nei corsi di Lecce, Ginosa e Croazia) e Marina Zocco.
Si potrebbe certamente parlare di una buona “officina” di pensatori,
e ben quasi 20 anni di docenza ha portato tanti frutti e molte soddisfazioni.
Qui di seguito il link del concerto di Biagio Putignano: TAVOLE DI LUMINOSITA’ (2016) per organo su un accordo di O. Messiaen rivoltato e trasposto sulla stessa nota del basso, composto per l’inaugurazione dell’organo meccanico a canne della Parrocchia “S. Filippo Smaldone” di Lecce, dedicato alla memoria di Luigi Celeghin:
https://www.youtube.com/watch?v=xyB7j0jzjFE

Un momento di un concerto eseguito nella Chiesa di San Filippo Smaldone a Lecce
La nostra rivista augura al M° Putignano di proseguire questo suo cammino di ricerca e di divulgazione della musica, con un occhio sempre rivolto ai giovani studenti, musicisti del domani.
Maria Rosaria Teni