Il mondo è un palcoscenico,
una scena caotica e rumorosa,
ma la poesia è l’aria che respiro,
un respiro che mi solleva, che mi riposa.
Le parole sono il mio strumento,
la mia chiave per entrare nell’animo umano,
per scoprire la bellezza che ci circonda,
anche nei momenti di dolore e di mano.
La poesia è il mio rifugio,

Vento di Vincent Van Gogh (1853-1890)
il mio posto dove mi sento libero,
dove le parole si mescolano in un gioco,
e il mondo diventa un’opera d’arte, un mistero.
La poesia è l’arte dell’ascolto,
del cogliere ogni sfumatura del reale,
è il linguaggio dell’anima che si apre,
e si fa eco dell’umanità universale.
In questo giorno di celebrazione e riflessione,
ringraziamo a tutti voi,
per la passione e la dedicazione,
che ci permettono di vivere
Carlos Julios Correa Molinares
Laia profumo dellanima
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