Brillano come raggi di sole nel monotono traversare il tempo le strofe scandite da un ritmo puro di antica compostezza, rinnovando il miracolo del sole nascente che riporta alla vita il pensiero affranto dell’uomo che percorre una strada di grigia sembianza. Il poeta tocca il risveglio con pennellate di rinascita che conferiscono alla lirica un’atmosfera di rigogliosa luminosità. [M.R.Teni]
Coi piedi levigati
da isole smeraldine
giunge Aurora,
portando la luce
del vento!
Riverbera ovunque
il mormorio
del sole nascente…
Sorseggia
l’azzurro calice
il fresco mattino!
Piumato volteggia
il pensiero
nel dormiveglia
del sogno inesausto
delle maree.
Sfoglia il fogliame
dell’iride superstite
un corteo immemore
di cari sembianti.
Ancora,
il canto del gallo
sorprende il sogno
nel rinnegare il grigio
della strada.
Antonio Teni